Il vitigno Durella, da cui origina il vino Durello, è autoctono dei Monti Lessini e di tutta la fascia collinare tra Verona e Vicenza, che ha caratteristiche ambientali simili.

E’ una vite antica (presente già nel Medioevo, citata nello Statuto della Comunità di Custozza - Verona del 1292) e rustica, diffusasi ampiamente nel vicentino dal 1700.

Essa ha trovato a Malo un’area con condizioni podoclimatiche (microclima, natura geologica vulcanica e collocazione geografica) atte ad accentuare la sua naturale vigoria e la sua tipica resistenza alle malattie. La zona vulcanica di Malo comprende le colline e arriva fino al piccolo colle del Montecio: nella striscia di pianura qui compresa, che immette poi alla Priabona, si trovano i vigneti di Durella. Storicamente si trovavano anche verso S.Tomio: testimonianze orali riferiscono di vigneti sul Monte Palazzo (1961) e in Vallugana.

Il Durello di Malo ha una spuma fine e persistente, colore giallo paglierino con riflessi verdognoli. Il profumo è vinoso, delicato e leggermente fruttato, con sentori di mela verde, minerali, con ricordi marini di iodio, freschezza e acidità spiccate. Il sapore è piacevole, acidulo, vinoso e armonico.

Il nome evidenzia due caratteristiche dell’uva: la buccia spessa dell’acino e il suo sapore aspro, duro appunto. Pare ci fosse anche un detto riferito al Durello: “Vino duro per gente dura”. http://www.comune.malo.vi.it/