Il prodotto posto all'interno nel corpo del torchio, per effetto della vite, azionata dal manico, viene spinto attraverso la trafila ottenendo i “bigoli” (spaghetti molto grossi) o “gargati” (rigatoni con spessore di pasta consistente e grosse rigature).


Nel territorio comunale di Marano Vicentino, fin dall’inizio del XIX secolo, in base a documenti contabili e vecchi cataloghi, vi sono testimonianze relative alla produzione di torchi per pasta fresca.

L'idea di produrre la pasta con il torchio ha permesso di velocizzare notevolmente il processo manuale garantendo allo stesso tempo la costanza della forma del prodotto a tutto vantaggio della cottura.


Il “torchio per pasta fresca” De.Co. dovrà consentire la produzione di “bigoli” e “gargati” e deve presentare le seguenti caratteristiche costruttive:

• Il corpo principale chiamato “campana” ricavato da una fusione di ottone e successivamente lavorato per ottenere la forma finale;
• La crociera chiamata “groppo” ricavata da una fusione di ottone e successivamente lavorata per ottenere la forma finale;
• Il manico con impugnatura in legno e le gambe in ferro forgiate artigianalmente;
• Le “trafile” ricavate da barra piena e successivamente forate e portate a misura.
2.3 - Longevità del prodotto
Il “torchio in ottone per pasta fresca” De.Co. dovrà:
• essere stato prodotto ininterrottamente e senza sostanziali modifiche, ai fini della conservazione dell’originale filosofia costruttiva e del design del prodotto, per almeno 30 anni;
• essere attualmente ancora in produzione.
2.4- Ricaduta economica nel territorio comunale di Marano Vicentino
Il “torchio in ottone per pasta fresca” De.Co dovrà essere prodotto in stabilimenti situati nel territorio comunale di Marano Vicentino.


Il “torchio in ottone per pasta fresca” De.Co dovrà essere esibito presso fiere e manifestazioni nazionali ed internazionali, dovrà poter dimostrare la propria notorietà sui mercati nazionali ed internazionali e dovrà essere adeguatamente pubblicizzata ai fini della promozione dell’immagine del Comune di Marano Vicentino, da cui possano derivare occasioni di marketing territoriale con conseguenti ricadute positive sull’intera collettività.


La denominazione De.Co. è riservata al macchinario realizzato in conformità al presente disciplinare ed è proprietà del Comune di Marano Vicentino che la potrà dare in uso a tutte le aziende che dimostreranno di essere in regola con il medesimo disciplinare.