Con questa proposta s’intende consentire ai Comuni la facoltà di disciplinare, nell’ambito dei principi sul decentramento amministrativo e delle potestà loro attribuite ai sensi della legge 8 giugno 1990, n. 142, la valorizzazione dei prodotti tradizionali, che risultano presenti nelle diverse realtà territoriali e che non sono disciplinate dalla legge per la promozione dello sviluppo economico, compito attribuito agli stessi Comuni dagli articoli 2 e 9 dell’ordinamento delle autonomie.

BOZZA DI LEGGE: TESTO COMPLETO