Notizie

   antonio_marco_chemelloLa gara: padre e figlio del Veneto contro madre e figlia della Liguria «Vincere sarebbe un successo per la nostra cucina tradizionale»
 
Ci siamo. Antonio e Marco Chemello sono di nuovo in Tv. Il mezzogiorno di cuoco si gioca oggi alle 12 con l´ultima puntata de "Il campanile", la sfida tra chef di diverse regioni che vedrà in campo il Veneto contro la Liguria.

IL GIORNO CHIAVE. È arrivato il giorno della la finalissima della gara nata all´interno della "Prova del cuoco" condotta da Antonella Clerici su Raiuno. Ancora una volta i vicentini sono chiamati a votare via sms o via filo per i due cuochi sandrincensi della Trattoria da Palmerino che già sette volte nelle eliminatorie hanno dato prova della loro simpatia e del loro valore ai fornelli.

L´APPELLO. "Vot´Antonio, vot´Antonio" ha finora funzionato egregiamente (giovedì scorso contro il Friuli hanno ricevuto 1200 voti) ma ora i Chemello padre e figlio sono chiamati - insieme al pubblico - ad uno sforzo ulteriore: le rivali sono madre e figlia savonesi di Borgio Verezzi, Elda Bianchi e Cinzia Morelli, che sono risultate nelle loro cinque apparizioni le più votate in assoluto.Nel loro menu oggi maltagliati al basilico con pesto di noci, più verdure ripiene alla ligure e fritte.

IL SOGNO. «Vincere sarebbe un sogno - afferma Chemello, che è consigliere dei Ristoratori Confcommercio - ma soprattutto sarebbe un bel modo di comunicare a tutta l´Italia che la cucina tradizionale vicentina e veneta e i prodotti del nostro territorio non sono, davvero, secondi a nessuno».

LA FAMIGLIA. Antonio e Marco, seconda e terza generazione di ristoratori, saranno accompagnata in Tv da nonna Jole, dal ristoratore Mario Baratto, membro della Venerabile confraternita del bacalà alla vicentina, e da Giuliano Busato dell´omonima stamperia e confratello pure lui del bacalà.

I PIATTI PRELIBATI. Nelle valige partite ieri sera per Roma, i due chef hanno portato il necessario per preparare una millefoglie di asparagi con seppioline, utilizzando gli asparagi bianchi di Marola, quelli verdi di Verona e le seppioline lagunari, che verrà stesa su un "cappuccino di pomodoro" a base di olio dei Colli Berici; Marco preparerà poi una ricetta bassanese del ´400, recuperata dallo studioso Otello Fabris, ovvero il raviolo ripieno con pesce salmerino del Brenta (ora arriva dalla Valdastico), realizzato con una pasta di pane secco, formaggio e uovo.

NIENTE BACALÀ. Il raviolo sarà condito con erba maresina della Valleagno e adagiato su piselli. Antonio avrebbe voluto portare, come nella prima puntata che lo ha visto protagonista, il bacalà: «Non ce lo hanno permesso - ha rivelato lo chef vicentino - ma non mi lascerò sfuggire l´occasione per ricordare a tutti i telespettatori la bontà del piatto principe della cucina vicentina».

COME SI VOTA. Per votare i Chemello tra le 12.05 e le 12.15 basta mandare un sms (massimo 5 sms per cellulare) al numero 4784781 (con il codice 1 assegnato ai vicentini), o da telefono fisso, chiamare il numero 894222 e ripetere il codice 1 (fino a cinque voti). N.M.